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Quante volte sento fotografi parlare di book fotografici… E quante volte quello che dicono è sempre la stessa solfa! Decidono loro come vestirti, dove portarti e cosa fare.

Sfondo bianco, sfondo nero, primo piano, figura intera, in costume e in abbigliamento elegante… Che noia! Sempre la stessa cosa, sempre senza considerare che chi hanno davanti potrebbe odiare tutto ciò che è “standard”.

Non pensare che ciò che ti propone il fotografo sia sempre l’unica opzione… Non lo è! Sei tu che paghi e quindi tu che puoi decidere che foto portarti a casa.

Ovviamente il fotografo è giusto che dia consigli sulla buona riuscita di un progetto… magari può consigliare una location simile o un momento del giorno in cui la luce è migliore. Di certo però non può dirti come vestirti e cosa fare!

Sembra che non ci sia mai nessuno che voglia fare qualcosa di diverso, di particolare o speciale! E se io volessi prendere spunto da Audrey Hepburn e fare un book fotografico “Colazione da Tiffany”?

Se invece volessi buttarmi in acqua e giocare con gli schizzi? Il tuo book fotografico non deve essere la solita sessione copia e incolla come qualsiasi cliente che entra in un qualsiasi studio: tu sei unico!

Hai capelli come Raperonzolo e vuoi immergerli in acqua e fare la Sirenetta? Perché no! Hai un braccio pieno di tatuaggi e vuoi metterli in mostra? Nessun problema!

Vivi la tua esperienza videofotografica con la gioia di andare incontro a una sessione di scatti creata appositamente per te, le tue idee, le tue passioni e le tue richieste. Nulla è impossibile quando il tuo fotografo sa apprezzare l’innovazione!

Scegli la novità e il gioco piuttosto che il solito pacchetto preimpostato!

Il servizio fotografico è fondamentalmente un’espressione visiva di chi sei, rendilo il più personale possibile e non farti ingannare da chi dice che sbagli. Vuoi farlo all’aperto invece che al chiuso? Bene, sono le tue decisioni che rendono le cose personali e differenti.